“La decisione- commenta il segretario generale Cgil Salerno, Maria Di Serio – contrasta con quanto rilanciato dall’assessore provinciale Lucia Esposito, che ha chiesto alla Regione l’apertura di una vertenza Salerno. Viene da chiedersi se il Presidente e la sua giunta parlino fra di loro! Non accetteremo nuovi tagli. Basta con scelte avventate. E’ arrivato il momento di intavolare ragionamenti seri e costruttivi. Non possono essere i lavoratori e i cittadini a pagare le improvvisazioni di una classe politica evanescente”.