Una protesta che segnala ancora una volta la gravità della situazione in cui è precipitato un intero settore produttivo e la scellerata gestione di un servizio che riguarda gran parte dei cittadini. “A questo dramma – dichiara Vozza – si aggiunge la situazione di sfascio che coinvolge treni ed autobus, privi di manutenzione e per i quali non si vede all’orizzonte alcun serio programma manutentivo e di risorse economiche dedicato”.
Per Vozza le responsabilità di tale situazione sono tutte attribuibili alla Giunta della Regione Campania ed all’assessore ai Trasporti Vetrella, che: “continua imperterrito nella politica fallimentare dei tagli delle risorse economiche necessarie al funzionamento del servizio senza che sia mai riuscito a svolgere il proprio ruolo di coordinamento e programmazione tra le varie istituzioni”. Sotto accusa anche il comportamento del Presidente Caldoro, “che nonostante la Regione abbia piena competenza in materia, continua a non sentirsi minimamente responsabile di fronte ai cittadini e lavoratori continuando ad attribuire colpe ad un passato che ormai non esiste più, da tempo. Così non si può andare avanti. Il declino del trasporto pubblico locale è inaccettabile – continua Vozza – rappresenta il declino delle città, delle loro funzioni e della loro vita civile”. Sinistra Ecologia Libertà Campania è disponibile a sostenere ogni iniziativa di forze sociali e sindacali finalizzata a bloccare questa deriva ed a costruire una proposta politica alternativa sul tema. “Per affrontare questa situazione – conclude il coordinatore campano di SEL – è urgente assumere iniziative forti; Sinistra Ecologia Libertà propone a tutte le opposizioni, in primo luogo al gruppo consiliare del PD Campano, di chiedere l’immediata convocazione del Consiglio Regionale sui temi al centro dello sciopero generale di lunedì”.