Era ricercato dalla polizia colombiana, dopo la comunicazione che, la Direzione Distrettuale Antimafia (D.D.A.) di Salerno, aveva fatto. La D.D.A. aveva dati fondati del fatto che gli era solito recarsi tra il Brasile, che non avrebbe mai concesso l’estradizione al proprio concittadino, ed il paese sudamericano confinante, la Colombia. Infatti le indagini, delegate ai carabinieri del R.O.S., avevano consentito di localizzare il Damiani attraverso l’intreccio dei traffici telefonici internazionali e delle movimentazioni dei passeggeri sugli aerei.
Il Brasiliano era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare, emessa il 20.06. 2011 dal G.I.P. del Tribunale di Salerno, per due tentate estorsioni commesse nel 2006 con l’aggravante del metodo mafioso. I reati commessi con Stellato Giuseppe, alias “Pappacchione“, ai danni di un locale notturno di Eboli e di una ditta operante presso il mercato ittico di Salerno.
Sono ora in atto, da parte della D.D.A. di Salerno, le procedure di estradizione per consentire il trasferimento del detenuto in Italia. Una volta giunto, nel nostro paese, Damiani dovrà chiarire la sua posizione proprio in relazione a tutti i reati a lui assegnati e non si esclude possa fornire importantissimi elementi sull’omicidio del sindaco Vassallo.