Non si tratta di un obbligo, bensì di una facoltà.
Tuttavia, una volta che si è deciso di aderire, non è più possibile tornare indietro. Tutti i gradi del processo dovranno essere celebrati in via telematica, salvo che non si conferisca l’incarico ad un altro difensore o non si riscontrino particolari impedimenti di natura tecnica.
La trasmissione degli atti processuali avverrà tramite un indirizzo di Posta certificata, mentre le regole tecnico-operative specifiche saranno dettagliate in uno o più successivi decreti direttoriali (il primo di essi indicherà le commissioni tributarie presso le quali sarà possibile aderire alla procedura informatizzata).
Va, infine, ricordato che la normativa sul processo tributario non subisce alcuna modifica in seguito all’introduzione della modalità telematica.