«Lo scenario che emerge – sottolinea il presidente di ANCE Salerno, Antonio Lombardi – conferma l’urgenza di attivare un piano di manutenzione straordinaria del territorio campano con l’obiettivo di mettere in sicurezza gli edifici sensibili come scuole ed ospedali, e più complessivamente eliminare il più possibile le cause strutturali di una condizione di generale rischio per una fetta molto ampia di popolazione».
Va evidenziata, secondo Lombardi, la necessità di accelerare gli iter burocratici ed amministrativi relativi alla spesa delle risorse già disponibili che non sono adeguate alla portata degli interventi da realizzare. Nello stesso tempo, non è più rinviabile l’elaborazione di una strategia complessiva di intervento sul patrimonio scolastico: “E’ appena il caso di ricordare – conclude il presidente Lombardi – che il fabbisogno di nuove scuole, in sostituzione di quelle usurate dal tempo, ammonta a circa 10.000 edifici. Né è più possibile rinviare gli interventi di riqualificazione energetica e gli ampliamenti funzionali degli edifici esistenti».