Michele Gallo e Franco Amoruso, moderati dal direttore del Corriere di Salerno, Donato Alfani, sono i protagonisti di ciò che mai prima d’ora, a detta di chi vive la politica albanellese, era stato fatto: rendono chiari, documenti alla mano, i lavori svolti finora dalla minoranza. Edilizia scolastica, collettore fognario cittadino, biogas e tassazione eccessiva sono per i consiglieri “nervi scoperti” da rendere noti, “perché i cittadini si facciano un’idea sui fatti e non sul sentito dire”.
Il punto più caldo della discussione è quello dell’ edilizia scolastica; emblematico il caso della scuola media ‘Giovanni XXIII’, chiusa a causa di gravi difetti costruttivi
“Abbiamo raccolto le istanze di molti genitori – spiega Amoroso – preoccupati ci siamo rivolti al tecnico del comune per avere una documentazione dettagliata sui problemi strutturali di tutte le scuole di Altavilla. Gli atti parlano di una maggioranza sorda, che in sede di consiglio comunale ha sminuito il problema”.
Non da meno la problematica inerente l’ impianto di depurazione; del tutto mancante nonostante la forte vocazione agricola del territorio
Con la promessa di non dar tregua alla maggioranza sui temi della riqualificazione del centro storico, dell’ acquisizione del Castello, del Piano Urbanistico Comunale, Amoroso e Gallo incassano i ringraziamenti dei presenti ma anche qualche critica, pagando forse lo scotto di chi si è esposto, dati alla mano, a differenza di chi preferisce muovere le fila dalle stanze dei bottoni.
Arianna Grilli