Il crollo dello share del Festival ha deluso tutti i maggiori sponsor che avevano acquistato per svariati milioni di euro gli spazi pubblicitari durante le cinque serate. Tre milioni di spettatori in meno si traducono nel 28% in meno di ricavi. Rai pubblicità, la concessionaria guidata da Fabrizio Piscopo, nonostante la contrazione del mercato pubblicitario, quest’anno aveva concesso 4 main sponsor con 82 interruzioni pubblicitarie. Totale oltre 20 milioni di euro di raccolta. Ora però le statistiche dello share verranno analizzate dal consiglio di amministrazione della Rai. I pubblicitari sono sul piede di guerra.
Così il flop potrebbe “costare” circa 6 milioni di euro. Soldi che come ha fatto sapere il direttore di Raiuno, Giancarlo Leone, la Rai non dovrà restituire ma che certamente, dovrà compensare magari con dei passaggi gratuiti.