Per i temi affrontati nelle oltre 40 Assemblee precongressuali svolte nei maggiori centri del territorio salernitano, l’appuntamento rappresenta, per la più grande organizzazione sindacale dei pensionati italiani, un momento di grande rilevanza, sia per l’elaborazione di proposte più incisive a sostegno dei redditi medio-bassi, sia per affermare con più determinazione la contrattazione sociale territoriale.
I lavori del Congresso saranno aperti – giorno 27 febbraio – ore 16.00 – dalla relazione del Prof. Lino Picca, Segretario Generale uscente dello Spi di Salerno, e dagli interventi di rappresentanti istituzionali e di organizzazioni sociali e politiche della provincia di Salerno.
Il calendario dei lavori prevede invece per giorno 28 (inizio ore 9.00), oltre agli interventi dei delegati e all’elezione del Direttivo e della Segreteria, il contributo di Maria Di Serio, Segretaria Generale Cgil Salerno, di Antonella Pezzullo, Segretaria Generale Spi-Cgil Campania, e di Riccardo Terzi, Segretario Nazionale Spi-Cgil.
L’Assemblea congressuale, per i temi previdenziali e sociali che svilupperà nel dibattito della “due giorni”, sarà seguita con attenzione dai circa 300mila pensionati residenti nella provincia.