Ad intervenire sono stati anche i tecnici dell’agenzia regionale di protezione dell’ambiente, i quali hanno identificato la natura del liquido. Questo, poi, è stato raccolto e portato a smaltimento.
Gli interventi continueranno nei prossimi giorni, anche per accertare le cause e le conseguenze sul territorio.
Vorremmo sapere se il territorio di Castellabate e solo la discarica lo sviluppo e fermo, si è costruito tanto ma il turismo non decolla, ne è valsa la pena? centinaia sono le case nuove senza destinazione perchè il comune non decide da anni. o sono nuovi monumenti del panorama ?
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