La vicenda nasce in seguito alle notizie apparse su alcuni organi di stampa, relative all’eventuale indagine in corso condotta dalla Procura antimafia di Santa Maria Capua Vetere.
Il primo cittadino, infatti, insieme alla segretaria comunale Immacolata Di Saia, hanno dichiarato: “Alla luce delle notizie diffuse a mezzo stampa lesive e diffamanti alla persona del sindaco e della segretaria comunale, acquisiremo tutti i tabulati telefonici relativi al periodo citato negli articoli pubblicati. Quereleremo – continuano – le testate giornalistiche che hanno strumentalizzato la notizia di un’ indagine che, nel caso fosse accertata, potrebbe non interessare il Comune di Scafati. Un atto dovuto, concludono, a conferma dell’estraneità dai fatti sia del sindaco che della segretaria”.