Nessun ente pubblico, ad oggi, è intervenuto sulla vicenda. Ed in effetti, in questo caso, si tratta di una delle poche abitazioni regolarmente accatastate al Comune di Capaccio nell’area protetta, edificata agli inizi del ‘900 direttamente sui blocchi squadrati della gradinata e del muro di terrazzamento perimetrale del versante orientale (sotterrato e mai riportato alla luce) dell’anfiteatro.
“Chi è interessato ad acquistarla – sottolinea il proprietario – non solo si compra una bella casa in un posto unico al mondo, ma anche mezzo anfiteatro romano, o meglio ci abiterà proprio sopra”.
Non resta che attendere di scoprire chi sarà il fortunato acquirente che potrà godersi la splendida cornice dei Templi da una posizione così esclusiva.