Per la precisione, si tratta di 1 milione e 130mila nuclei. Di questi, 491mila sono costituiti da coppie con figli, 213mila da un solo genitore. Cifre impressionanti, tanto più se si considera che, rispetto a due anni prima, si è registrato un incremento del 56,5 per cento. Nell’ultimo anno, inoltre, il numero delle famiglie in cui chi cercava con tutte le forze un lavoro non l’ha trovato è salito del 18,3 per cento, ovvero di 175mila nuclei.
A livello territoriale, è il Mezzogiorno ad essere particolarmente colpito dal fenomeno, con 598mila famiglie in cui i membri attivi non hanno un lavoro. Al Nord, le famiglie che si trovano in tale situazione sono 343mila, mentre al Centro 189mila. Vista alla rovescia, la dinamica non è meno preoccupante. Le famiglie in cui i membri attivi lavorano, infatti, sono 13 milioni e 691mila, in calo del 2 per cento (281mila nuclei) rispetto all’anno precedente.