La notizia suscita qualche perplessità in quanto il rapper salernitano si era sino ad oggi tenuto ben distante da ogni coinvolgimento o strumentalizzazione: lo ha dimostrato quando ha rifiuto di comporre l’inno del Napoli e della Salernitana.
In una dichiarazione, Rocchino, come lo chiamano i fans, ha detto di non credere in nessun politico, prendendo in prestito le parole del rapper americano Nas: ‘Nessun presidente mi rappresenterà mai’. Lui parlava per i neri, ma vale anche per noi giovani meridionali, noi siamo i neri d’Italia”.
A chi si chiede come mai Hunt abbia cambiato idea è lo stesso Valiante a spiegarlo: “Non ho speso molte parole per convincere Rocco Hunt, è stato subito entusiasta del mio programma per i giovani. La scelta del rapper salernitano non è casuale: per i giovani di Baronissi, sottovalutati e traditi, arriverà presto ‘nu juorno buono’. I giovani saranno risorsa preziosa e valore aggiunto della nuova amministrazione, non a caso ho intenzione di dare in adozione agli amici writers di Rocco una o due frazioni del comune, oggi ridotte a dormitorio, in modo da lasciare uno sfogo e un protagonismo per i giovani”.
Intanto grande attesa per la Partita del cuore, in onda stasera in diretta su RaiUno dallo stadio Artemio Franchi di Firenze, che vedrà il debutto come calciatore proprio di Rocchino.