E’ spettato al Prefetto Maria Gerarda Pantalone, leggere il messaggio del Presidente Giorgio Napolitano, nel 153esimo anniversario dell’Unità d’Italia, rispolverando, al cospetto dei cittadini, i valori di libertà e di democrazia del nostro Paese.
Presenti le principali autorità civili, militari, religiose e poltiche, tra cui l’assessore comunale Luca Cascone e l’assessore provinciale Pina Esposito, nonchè numerosi studenti provenienti da Salerno, Nocera Inferiore e Pollica.
Consegnate, inoltre, 35 onorificenze “Al merito della Repubblica Italiana” a cittadini della provincia di Salerno che si sono distinti nei diversi campi per impegno civico e sociale. Concesse, poi, 5 medaglie d’onore dal Capo dello Stato ad ex deportati nei lager nazisti. In particolare, alla memoria del signor Michele Ricco, nato a Roccadaspide nel 1921 che fu chiamato alle armi ad appena 20 anni. L’8 settembre 1943 fu catturato dai tedeschi e deportato nei campi di concentramento in Germania dove morì il 29 aprile del 1945.
Medaglia poi al signor Rosario Moscato nato a Campagna nel 1919 che, all’età di 20 anni fu chiamato alle armi e nel settembre del 1943 fu catturato dai tedeschi e deportato nei campi militari di Cefalonia. Liberato dalle forze alleate rientrò in Italia a Campagna dove è deceduto il 14 agosto 1995. Ancora, alla memoria del signor Antonio Di Giorgio nato a Roccadaspide il 13 giugno 1915 chiamato alle armi a 21 anni. Catturato dai tedeschi, nel settembre del 1943 fu deportato in Germania dove perse la vita nel marzo del 1944 durante un bombardamento.
A seguire, medaglia alla memoria del signor Antonio Urti nato a Roccadaspide il 27 novembre 1924 che fu chiamato alle armi a 21 anni e destinato ai lavori forzati in miniera nei campi di concentramento in Germania dove ha perso la vita il 19 ottobre 1944 ed infine al signor Giovanni Di Cairano nato a Calitri in provincia di Avellino il 6 novembre 1915. A 22 anni fu chiamato alle armi per partecipare alla Campagna Italiana di Grecia. Nel 1943 fu fatto prigioniero dai tedeschi a Creta e trasferito in Germania. Nel 1945, liberato dagli americani, fece rientro in Patria . E’ deceduto nel 1998.
Questa sera alle ore 20.00, sul palco del Teatro Augusteo di Salerno, si esibiranno l’orchestra Wind di fiati diretta da Giovanni d’Auria e Giuseppe Genovese e l’orchestra d’archi diretta da Matteo Gigantino, con un repertorio inerente la manifestazione. Un concerto di giovani musicisti e di docenti professionisti per esprimere in musica il senso di appartenenza e di orgoglio nazionale. Un evento speciale per offrire ai cittadini un messaggio augurale, nei 70 anni di Salerno Capitale.
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