Il giovane dopo essere riuscito ad accedere abusivamente al profilo facebook della ragazza aveva pubblicato alcune foto della ex in pose compromettenti. Inoltre aveva minacciato l’ ex fidanzata di immettere in rete ulteriore materiale pornografico costringendola a non uscire di casa, a non avere rapporti con la famiglia e ad inviargli costantemente informazioni sulla sua “geolocalizzazione”.
Con l’arresto in flagranza da parte della squadra di hacking e pedofilia, coordinata dagli ispettori Antonio Buglione e Roberta Manzo, si è posto fine al’azione delittuosa di un pericolo stalker, ridando speranza ad una ennesima, sfortunata vittima“