La sentenza della Corte di Appello di Salerno n.437/2014, depositata il 30 luglio scorso, ha posto fine ad un annosa battaglia che molti cittadini salernitani hanno ingaggiato con la Salerno Sistemi. La società considerava le utenze idriche presenti nel locali pertinenza di immobili come utenze non domestiche con un aggravio di spesa ingiustificato per gli utenti, non solo perché il costo del servizio per uso non domestico è soggetto ad una tariffazione più elevata rispetto a quella prevista per l’uso domestico, ma anche perché alle predette utenze definite “non domestiche”, veniva addebitato l’ ulteriore costo della “quota fissa”, consistente in una somma dovuta indipendentemente dal consumo effettivo di acqua.
La Salerno Sistemi dovrà quindi restituire i soldi ai salernitani titolari di contratti con la società che gestisce il servizio idrico relativamente agli ultimi 5 anni, più gli interessi e i danni subiti.
Sono in migliaia i cittadini che si stanno iscrivendo all’azione collettiva promossa della Codacons per ottenere il rimborso.
