Coinvolti nelle indagini anche una quindicina di avvocati e sindacalisti di Salerno e Latina. Attualmente, sono in fase di valutazione le posizioni di 1.529 persone che avrebbero presentato la certificazione falsa ma che non avrebbero ancora ottenuto la pensione. L’ipotesi di reato è indebita percezione di erogazioni ai danni dello Stato, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in certificati e falsità materiale commessa dal privato.