In cambio di vitto e alloggio il 25enne accettò l’offerta, ma dopo un paio di notti il religioso si sarebbe intrufolato nella sua stanza, abusando sessualmente di lui. Palpeggiamenti nelle parti intime e avances, continuate anche la mattina seguente sotto la doccia, hanno spinto il ragazzo a ritrarsi e a denunciare l’uomo.
La vicenda risale al 2011 ma solo adesso si sono chiuse le indagini. Il frate ha smentito categoricamente la ricostruzione dei fatti, e ha querelato il giovane e il suo avvocato. Nei prossimi giorni il giudice dell’udienza preliminare fisserà la data per discutere della richiesta di rinvio a giudizio.