Per questo da settembre questi insegnanti precari sono costretti a lavorare anche gratis. La situazione tuttavia pare stia diventando ingestibile e gli istituti e la dirigenza scolastica provinciale stanno lavorando per cercare una soluzione. Il problema però dipende dal Ministero e anche le organizzazioni sindacali stanno cominciando a fare pressione per giungere a una soluzione.