Durante l’ispezione dei locali commerciali sono stati rinvenuti, inoltre, ulteriori 800 articoli, tra cuipiccoli elettrodomestici di uso quotidiano e luci natalizie, tutti privi del marchio “CE” ovvero delle informazioni minime rivolte ai consumatori che, quando presenti, non erano indicate in lingua italiana.
La titolare dell’attività commerciale, cittadina italiana, è stata denunciata a piede libero per detenzione ai fini di vendita di prodotti contraffatti, ricettazione e tentata frode in commercio. Per la commerciante sono arrivate sanzioni amministrative, quantificate complessivamente in 8.000 euro circa.