I titolari del negozio, entrambi cinesi, sono stati segnalati alle Autorità e rischiano la revoca della licenza e le sanzioni pecuniarie previste dalla legge.
“Dalla Cina sono importati prodotti che possono trarre facilmente in inganno i consumatori europei in quanto sono apposte le lettere (CE) che però non rappresentano le iniziali di Conformità Europea, bensì di China Export” hanno spiegato gli uomini della Questura.
Ma c’è un modo per i consumatori per tutelarsi? “La differenza rispetto all’originale è che le due lettere (CE) sono ravvicinate: per distinguerle quindi è necessario fare attenzione allo spazio minore che intercorre fra le lettere nel caso dei prodotti Made in China. Il marchio di conformità europea si può identificare grazie a un semplice accorgimento: le due lettere sono ricavate da due cerchi, b sta quindi verificare che fra la C e la E ci sia almeno la metà della larghezza della C”.