Home Sport Calcio Salernitana, che spreco! La Vigor Lamezia ferma i granata all’Arechi

Salernitana, che spreco! La Vigor Lamezia ferma i granata all’Arechi

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Occasione persa. La Salernitana impatta all’Arechi, contro una generosa Vigor Lamezia che prima scappa e poi viene ripresa nel finale dalla premiata ditta Negro – Colombo. Un pareggio che riporta i granata a meno due dal Benevento, costretto al pari in extremis dal Foggia di De Zerbi. In difficoltà per tutto il match, i granata non riescono a costruire gioco sia per demeriti propri sia per i meriti della truppa di Erra, brava nel metter in campo una squadra corta, aggressiva e con Montella ed Improta scatenati sulle fasce.

Menichini conferma le aspettative della vigilia e schiera la sua Salernitana con un 4-2-3-1, con Bovo alle spalle dell’unica punta Calil. Conferme per Perrulli e Nalini sugli esterni, solo panchina invece per Ettore Mendicino. L’avvio dei granata è subito pimpante, con Pestrin che recrimina un tocco di mani di un difensore in piena area di rigore ospite e con un destro di Perrulli di poco a lato. La Vigor Lamezia non ci sta e prova a spaventare Pestrin e compagni con varie ripartenze che non hanno però fortuna.

Al 15′ la Salernitana sfiora il gol con Bovo che, servito in area da una sponda di Nalini, prova il destro deviato però in maniera provvidenziale da Rapisarda in angolo. L’Arechi esplode al 19′ dopo un colpo di testa vincente di Trevisan ma Pagliardini ferma tutto per un fallo di Lanzaro ai danni di un difensore biancoverde strozzando in gola l’urlo di gioia dell’Arechi. I granata attaccano ma senza creare pericoli, con un 4-2-3-1 pronto a trasformarsi ripetutamente in un 4-3-3, viste le difficoltà palesate da Bovo tra le linee. A beneficiarne è la Vigor Lamezia, brava a chiudere gli spazi e ad abbassare i ritmi, in attesa del contropiede vincente e di un guizzo in velocità sia di Montella che di Improta.

Poco prima del duplice fischio, Menichini deve fare i conti con l’ennesimo infortunio. A fermarsi è Bovo per un problema al flessore della coscia destra che porta l’ex Spezia a lasciare anzitempo il terreno di gioco e fare spazio a Mendicino. All’intervallo qualche mugugno accompagna l’ingresso delle due squadre negli spogliatoi, per una Salernitana poco lucida e in difficoltà.

La ripresa si apre subito con uno squillo di Mendicino, il cui destro, deviato da un difensore, fa la barba al palo. Al 50′ però la Vigor, a sorpresa, passa. Angolo dalla destra, deviazione aerea di Held, Gori compie il miracolo ma poi nulla può sul tap-in vincente di Montella. Menichini prova a dare una scossa ai suoi ed inserisce Negro al posto di uno spento Perrulli. Passano pochi istanti e Calil, imbeccato da un gran cross di Nalini, manca la deviazione vincente da ottima posizione tra la disperazione dei tifosi.

Al 61′ Negro prova il bolide dalla distanza ma Forte è super nell’intervento e salva i suoi. I granata si riversano in avanti, collezionando corner su corner, senza però far male. In difficoltà sul piano del gioco, i granata tentano la carta del tiro da fuori prima con Mendicino, poi con Favasuli non trovando la via della rete. Menichini perde la testa e viene allontanato da Paglardini per le eccessive protste. Il forcing dei campani lascia ampi spazi alle ali ospiti che al 71′ raddoppiano grazie ad una super azione di Improta che, partito dalla mediana, indovina un diagonale che bacia il palo e fredda Gori.

Al 78′ la Salernitana ha un sussulto. Negro prende palla dal limite e fa partire un destro che batte Forte e rianima l’Arechi. Il finale è un forcing disperato, fatto però di lanci lunghi facile preda di Forte e con Erra che spezza il ritmo giocandosi i cambi ancora a disposizione. All’86’ arriva il pari. Angolo dalla sinistra, Colombo con uno stacco imperioso sovrasta Malerba e fa esplodere la Sud. Nel recupero Calil e Pestrin provano il colpo da tre punti ma al triplice fischio finale devono arrendersi ad un 2-2 che sa tanto di occasione persa e porta alcuni tifosi a contestare Lotito e Mezzaroma subito dopo il fischio finale.

SALERNITANA: Gori, Colombo, Lanzaro, Trevisan, Bocchetti (dall’80’ Franco); Pestrin, Favasuli, Nalini, Bovo (dal 41′ Mendicino), Perrulli (dal 53′ Negro); Calil. (A disp: Russo, Tuia, Grillo, Tagliavacche). Allenatore: Menichini.

VIGOR LAMEZIA: Forte, Spirito, Malerba, Puccio, Kostadinovic, Rapisarda, Improta (dal 91′ Voltasio), Scarsella, Held, Papa, Montella (dall’83’ Catalano). (A disp: Mercuri, Maglia, Rossini, Battaglia, De Giorgi). Allenatore: Erra.

Arbitro: Pagliardini di Arezzo.

Reti: 50′ Montella, 71′ Imprtota (V), 78′ Negro, 86′ Colombo.

Ammoniti: Puccio, Forte (V), Pestrin, Colombo, Calil (S)

Note: recupero ( 1′ p.t.,  4′ s.t.), spettatori: 6047.

Sabato Romeo

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