Sarebbero stati loro, secondo una lunga indagine dipanatasi per mesi tra Salerno e la Capitale, ad aver organizzato il colpo e cercato di piazzare sul mercato dei collezionisti romani le opere trafugate al Monsignore, per una valore complessivo di alcune centinaia di migliaia di euro.
Sarà il Tribunale della Libertà a decidere se i presunti autori del furto a casa Scarano dovranno essere arrestati.