La prima rapina è avvenuta in via Pentangelo, dove tre individui a bordo di una Fiat Uno, rubata poco prima a Pagani, hanno sottratto due smartphone ad altrettanti 17enni che stavano passeggiando, minacciandoli con una pistola.
Dopo circa mezz’ora, in via Murelle, due soggetti a piedi hanno avvicinato una donna che stava parcheggiando la sua Fiat Punto, facendosi consegnare il veicolo, a bordo del quale si sono allontanati.
A seguito di immediate ricerche, condotte dai Carabinieri della Stazione di Angri, della Tenenza di Pagani e del Nucleo Operativo e Radiomobile, è stata rinvenuta dapprima la Fiat Uno, abbandonata dai malviventi in una via periferica di Angri. Subito dopo, a Pagani, nel corso di uno dei posti di controllo effettuati nell’area interessata dalle rapine e nei comuni limitrofi, i militari hanno bloccato la Fiat Punto rapinata ad Angri. L’autovettura era condotta dal 35enne, il quale però non è stato riconosciuto dalla proprietaria del mezzo, né dai minori ai quali sono stati asportati i cellulari.
Per il 35enne, già con precedenti specifici, è scattata comunque la denuncia con l’ipotesi di accusa di ricettazione e favoreggiamento personale. Intanto proseguono i controlli dei Carabinieri del Reparto Territoriale, che nella mattinata odierna hanno eseguito una serie di perquisizioni ad Angri e Pagani, per risalire agli autori delle rapine.