Dopo averle già posticipate al 22 febbraio, la nuova data scelta è quella dell’8 marzo. Un rinvio che permetterebbe di portare avanti più a lungo la campagna elettorale, cosa che pare faccia piacere soprattutto ai renziani, da cui sarebbe partita la richiesta di rinvio.
Rimane comunque valida l’ipotesi di un annullamento delle primarie e della scelta di un candidato unico, anche se i due principali contendenti, De Luca e Cozzolino, sembrano decisi a non accettare un simile scenario.
Resta da sciogliere ancora il nodo riguardo la partecipazione del sindaco di Salerno alle primarie: De Luca non si tira indietro, ma Renzi pare fermo sulla posizione di volerlo escludere a seguito delle vicende giudiziarie che lo hanno coinvolto.