Il tecnico poi ammette di non pensare già alla sfida con i sanniti, vero crocevia della stagione, ma di essere concentrato solo sul prossimo impegno di Torre Annunziata, in programma domenica prossima. Sul discorso campionato però, l’allenatore dei campani non chiude le porte ad una possibile rimonta ma ammette che il più quattro maturato dai giallorossi sui granata è uno svantaggio importante, da recuperare al più presto. “Il campionato è apertissimo: c’è ancora tanto da giocare. Certo, questo Benevento non perde un colpo e ora ha un vantaggio che non è definitivo, ma resta un piccolo tesoretto. Chi insegue può sempre sbagliare di meno. Loro, invece, possono permettersi qualche passo falso. Un filotto, però, può far cambiare le sorti del torneo. Abbiamo perso tanti punti per strada, ma siamo stati penalizzati da tanti infortuni. Non dimentichiamo poi che questa squadra è stata costruita strada facendo. Ultimamente ci eravamo ripresi: peccato per il pari con il Foggia”.
Menichini intanto ha già voltato pagina ed ha iniziato a preparare il match con il Savoia. Buone notizie giungono dall’infermeria, con Gori, Moro e Pestrin da considerare recuperati per la trasferta del “Giraud”. Possibile però che il capitano dei campani possa riposare così come Trevisan, in virtù della pericolosa diffida che pende sulle teste sia del difensore centrale che del mediano. Il tecnico ha confessato di avere a disposizione un Mendicino in grande spolvero il che potrebbe portare ad un possibile cambio di modulo. Al 4-3-3 proposto con il Foggia, spazio ad un 4-2-3-1 o 4-3-1-2 con Calil nel ruolo di rifinitore alle spalle del bomber ex Lazio.
Da registrare anche l’avvio della prevendita per il match di domenica. Solo i tifosi possessori della tessera del tifoso potranno sostenere la Salernitana a Torre Annunziata. Il costo del tagliando è di tredici euro più diritti di prevendita.
Sabato Romeo