Sugli indagati pende l’ipotesi di accusa di omicidio colposo. Si tratta del gestore del diving center “Pesciolino sub” che organizzò l’escursione subacquea, Roberto Navarra, e dei tre istruttori, Marco Sebastiani, Stefano D’Avack e Annalisa Lupini.
Il Pubblico Ministero sostiene che i sub, tra cui anche la salernitana 36enne Susy Barabara Cavaccini – gli altri sono il 41enne Douglas Rizzo, romano ma nato a Londra, e il greco 23enne Telios Panaiotis – non avrebbero ricevuto la preparazione e l’addestramento necessari.
Oggi, il Giudice per l’Udienza Preliminare Campanile deciderà anche per l’ammissione delle costituzioni di parte civile.