Supporto che non ci sarà solo domani. Ieri infatti, mentre al “Volpe” Menichini provava l’undici anti-Benevento, una frangia di ultras si è presentata al campo d’allenamento ed ha avuto la possibilità di poter guardare l’allenamento cantando a gran voci vari cori per caricare la squadra. Un gesto che ha sorpreso gli uomini in campo, che al termine della seduta sono corsi sotto la tribunetta per ringraziare i propri tifosi e ricevere l’ultima carica in vista del big-match di domani. I supporters hanno più volte cantato ed urlato un solo imperativo: vincere, ricevendo sorrisi ed applausi dai giocatori in maglia granata.
Menichini dal canto suo, nonostante la grande atmosfera, ha provato uomini e schemi tattici per arrivare al fischio d’inizio con le idee ben salde in testa. Il tecnico di Ponsacco ha provato a lungo il 4-3-3, con Franco, Lanzaro, Tuia e Colombo a protezione di Gori. A centrocampo spazio al trio Bovo – Moro – Pestrin mentre in attacco Nalini e Calil supporteranno l’unica punta Mendicino. Il trainer ha poi mischiato le carte, provando il 4-2-3-1, soluzione ben più offensiva, concedendo la casacca da titolare a Gabionetta. Il brasiliano è stato schierato a sinistra nel trio alle spalle di Mendicino, con uno fra Bovo e Moro pronto a fargli posto. Due idee che il tecnico proverà questa mattina prima di sciogliere tutti i dubbi sulla formazione che proverà a portare a casa i tre punti. Difficili se non impossibili, infine, i recuperi di Negro, Bianchi e Pezzella. I tre hanno svolto un leggerissimo lavoro differenziato e solo dopo la rifinitura di questa mattina si saprà di più. Possibile l’inserimento in panchina di un giovane della Berretti per completare il numero di riserve a disposizione del tecnico per una sfida, ora più che mai, decisiva e da non fallire.
Sabato Romeo