Oggi quindi niente diete, soprattutto quelle fai date che spesso danneggiano l’organismo. La giornata di oggi è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica verso l’adozione di regimi alimentari bilanciati e stabiliti insieme a medici ed esperti: è certo la giornata in cui possiamo fare a meno di guardare la bilancia ma senza dimenticare gli enormi rischi legati a sovrappeso, obesità e sedentarietà, patologie killer in tutto il mondo occidentale e non solo. Basti pensare che in Italia quasi il 21% dei bambini è in sovrappeso e il 9% obeso.
Il l No Diet Day nasce nel 1992 per volere di Mary Evans Young, fondatrice dell’associazione Diet Breakers e ex anoressica britannica: dopo aver saputo che una ragazza di 15 anni si era suicidata perché la prendevano in giro perché grassa decise di passare all’azione e creare un movimento attorno alle problematiche riguardo l’alimentazione.