Home Territorio Cilento Bandiere Blu: il Cilento porta la Campania al quarto posto in Italia

Bandiere Blu: il Cilento porta la Campania al quarto posto in Italia

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Successo delle coste salernitane, in particolar modo di quelle cilentane in occasione della consegna delle bandiere blu, il riconoscimento internazionale assegnato dalla Fee (Foundation for environmental education).

La Fee premia le località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti come stabilito dalle analisi che, nel corso degli ultimi quattro anni, le Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente hanno effettuato nell’ambito del Programma nazionale di monitoraggio condotto dal ministero della Salute in collaborazione con quello dell’Ambiente.

Confermate le bandiere blu dello scorso anno nel salernitano: Ascea, Vibonati, Centola-Palinuro, Casal Velino, Agropoli (Trentova, S.Marco), Montecorice (Agnone, Capitello, San Nicola a Mare), Sapri (Lido di Sapri San Giorgio), Pisciotta, Pollica (Acciaroli e Pioppi), Castellabate e Positano.

Oltre alle spiagge la Fee premia anche i porti. Nella provincia di Salerno sono stati premiati il Marina D’Arechi (Salerno), il porto Turistico di Agropoli, la marina di Casal Velino, quella di Acciaroli, la marina di Camerota e il porto Turistico di Palinuro.

Nuova entrata Capaccio. “Ho l’onore e l’onere di essere sindaco nel momento in cui la nostra città riceve per la prima volta la Bandiera Blu. –ha detto il sindaco Italo Voza – Un onore perché si tratta del riconoscimento più prestigioso da ottenere per le città che puntano sul turismo balneare. Un onere perché questo non deve assolutamente essere considerato un punto di arrivo: adesso dobbiamo impegnarci sempre di più per conservare la Bandiera Blu, lavorando per salvaguardare il nostro mare e il nostro ambiente in generale, e per migliorare i servizi per i tanti turisti che da oggi sceglieranno questa località perché sanno che ha la Bandiera“

Pessimi risultati per le altre province campane: due sole bandiere per la provincia di Napoli, Napoli Anacapri (Punta Faro, Gradola) e Massa Lubrense, nessuna per Caserta

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