Ciò che emerge dai racconti raccolti nell’ultimo lavoro del giornalista e conduttore televisivo Enzo Landolfi ci dice molto di più. In una parola? Ci parla di Identità. Si, perché è quel profondo senso di appartenenza ad una medesima terra, quel riconoscersi indistintamente come figli di una stessa realtà, a trapelare da ogni pagina di 158.
Quella terra che, pur comprendendo aree di differente estensione geografica, aree in cui risuona l’eco di diverse vicende, usi e costumi, vive di un solo battito, di una stessa identità.
Genti del Vallo di Diano, della Piana del Sele, delle costiere cilentana e amalfitana, dei Picentini, ecc., ognuna con la propria storia da raccontare, le proprie tradizioni da mantenere in vita, i propri sapori da far gustare, e tutte indistintamente parti integranti di un medesimo organismo.
Chi non si riconoscerebbe in un libro che parla di sé, di ciò che quotidianamente tocca con mano? E quale mezzo migliore per far conoscere a chi proviene da luoghi lontani i tesori della nostra terra?
Questo il messaggio sublime che Landolfi ha voluto affidare al suo libro, presentato lo scorso sabato presso il Comune di Montecorvino Pugliano.
Sono 158 i comuni della provincia di Salerno e altrettanti i racconti e le ricette relative ad ogni comune, scritte da persone che appartengono e vivono ogni singolo territorio.
Relatori dell’incontro Maurizio Budetti, archivista e storico delle tradizioni locali; Milva Carrozza, conduttrice radiofonica; Milena Carducci, critico letterario; Antonio Vacca, medico nutrizionista.
Presenti il Presidente del Consiglio comunale Maria Rosalba De Vivo e Francesca Sproviero, Segretaria alla Commissione delle Pari Opportunità e moderatrice dell’incontro.
Gli interventi di ognuno di essi ha contribuito in maniera determinante a destinare 158 ad un successo assicurato, sia nel breve che nel lungo termine.
Magnifico “pezzo”…complimenti ! Milena Carducci
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