Certi ritmi, infatti, rallenterebbero il battito cardiaco e la pressione arteriosa, riducendo così l’insorgenza di malattie cardiache.
La ricerca, presentata al congresso della British Cardiovascular Society di Manchester, ha individuato quali sono i brani “salva cuore”: «Va Pensiero» di Giuseppe Verdi, «Nessun Dorma» di Giacomo Puccini e la «Nona Sinfonia» di Beethoven.
Sconsigliate, invece, le « Quattro Stagioni» di Vivaldi, che non hanno avuto alcun effetto positivo sulla pressione sanguigna.