La donna ha raccontato ai Carabinieri di aver ricevuto continue richieste di rapporti sessuali, da lei ritenute esplicite, anche in presenza di altri ufficiali dell’esercito, che le avrebbero reso la vita un inferno.
Il superiore rischia di finire sotto processo e gli inquirenti, al momento, dovranno sottoporre a verifica quanto detto dalla donna attraverso le testimonianze di alcuni militari della caserma.
Intanto il giudice di primo grado ha già fissato due udienze per sentire altri cinque testimoni.
La prossima data è stabilita per la seconda settimana di novembre, alla quale farà seguito un’altra per proseguire nell’istruttoria.
