Il provvedimento è sorto dalla concordanza dell’Autorità Giudiziaria con i risultati investigativi acquisiti, i quali hanno permesso di documentare che l’ex coniuge, rifiutando la separazione, aveva ripetutamente assunto comportamenti ossessivi e minacciosi nei riguardi della donna, arrivando perfino a seguirla per strada, provocandole uno stato di ansia e paura e obbligandola a modificare le proprie abitudini di vita.