La donna fu sottoposta ad un’operazione chirurgica nel reparto di ortopedia e morì 45 giorni dopo l’intervento.
Secondo l’accusa, i sanitari avrebbero sottovalutato un’infezione alla protesi e l’avrebbero dimessa anzitempo, facendole avviare un percorso di riabilitazione presso un centro specializzato dove però la donna è morta poco dopo una settimana da quando vi era entrata.