Le famiglie che operano nell’azienda più famosa della provincia di Benevento rischiano adesso di rimanere senza lavoro in quanto occorrerà del tempo per il ripristino della situazione e la ripresa della produzione.
Dal canto suo, il pastificio ha reagito con uno slogan già virale sui social che recita “Rummo: l’acqua non ci ha mai rammollito” e che si rifà alla lenta lavorazione di un prodotto di eccellenza del Sannio, adorato da molti consumatori in Italia e all’estero.
Nel frattempo, non si è fatta attendere l’iniziativa di Facebook che ha proposto di aiutare il marchio Rummo con tre semplici mosse: invitare tutti gli amici all’evento; comprare pacchi di pasta Rummo e postare una foto del pacco appena acquistato inserendo l’hashtag #SaveRummo.
Inoltre, al link http://www.pastarummo.it/it/store-locator, è possibile trovare il rivenditore di Pasta Rummo più vicino.
Centinaia di persone hanno risposto all’invito; quindicimila utenti di Facebook hanno aderito all’evento che ha raggiunto 72 mila contatti e, sui social, le foto del pastificio invaso dal fango si alternano a quelle degli italiani con pacchi di pasta Rummo in primo piano (cliccando qui potrete vedere l’evento creato su Facebook)
Giovanna Coletta, figlia di un operaio dell’impresa, ha lanciato un appello: “Sono la figlia di uno dei dipendenti della Rummo. Cosa dire? Ho visto per la prima volta la disperazione sulla faccia di mio padre, e credo non ci sia cosa peggiore, per una figlia, vedere in questo stato suo padre e non poter fare nulla di concreto per cambiare la situazione. Ma in lui come nei suoi colleghi ho visto tanta voglia di andare avanti, tanto fervore, e soprattutto tanto attaccamento al proprio lavoro e alla propria azienda, tanta determinazione nel volersi rialzare per essere persino più forti di prima. Ci sarebbero tante altre cose da dire, ma la più importante credo sia #SaveRummo“.
E Maria de Martino, Presidente del consiglio di Sant’Agnello in Penisola Sorrentina, ha affermato che “Gli operai del pastificio Rummo durante l’alluvione a Benevento hanno lottato contro la furia dell’acqua per salvarsi e salvare la fabbrica. Le macchine purtroppo sono andate distrutte, ora ci sono 200 persone a casa. possiamo sostenerli anche noi con l’acquisto della pasta Rummo! . . . . . . un bel modo per aiutarli a tornare al lavoro!”.
Solidarietà all’azienda Rummo è stata espressa altresì da personaggi noti come Rosario Fiorello, il Trio Medusa, Selvaggia Lucarelli, Paola Turci e Pippo Pelo, nonnché da un’altra azienda, il Pastificio Felicetti di Trento.