Numerose le irregolarità riscontrate: in molti casi non era indicata la provenienza dei prodotti e non rispettavano le norme riguardo la tracciabilità degli alimenti. In seguito ai controlli sono stati elevati verbali amministrativi per circa 3.500 euro e due commercianti sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria per frode nell’esercizio del commercio.