La sentenza definitiva della Corte d’Appello, ha infatti riconosciuto l’uomo colpevole di lesioni, minacce, atti persecutori, maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti di quella che all’epoca era sua moglie, oggi divenuta ex.
La sentenza definitiva della Corte d’Appello, ha infatti riconosciuto l’uomo colpevole di lesioni, minacce, atti persecutori, maltrattamenti e violenza sessuale nei confronti di quella che all’epoca era sua moglie, oggi divenuta ex.