Sul tema è intervenuto Piero De Luca “Bisogna però sgombrare il campo da un equivoco di fondo relativo alla nostra Costituzione. La prima parte è estremamente avanzata in Europa ed in tutto il mondo, in termini di diritti, di principi e di tutela dei nostri cittadini. Ma è la seconda ad essere interessata dalla riforma, per consentire di dare tutela proprio ai diritti riconosciuti dalla prima. Questo è il tema vero su cui bisogna insistere, dobbiamo sbloccare il nostro apparato legislativo impelagato in rigidità burocratiche che rallentano la crescita, il lavoro e lo sviluppo dell’Italia e non le danno slancio”.