La ragazza, originaria di Udine, si era trasferita in Campania proprio per iniziare a lavorare nell’azienda di A.R.; l’uomo le aveva messo a disposizione, durante la settimana di prova, una casa a Cava de’ Tirreni e proprio in questa abitazione si sarebbero consumate le violenze.
L’uomo, infatti, nonostante le resistenze della ragazza, l’avrebbe molestata sessualmente, minacciandola con un paio di forbici. La giovane è poi riuscita a fuggire e a denunciare l’accaduto.