Restano critiche le condizioni di Mario Vece, 39 anni, originario di Acerno, l’artificiere intervenuto per mettere in sicurezza la zona in cui era stata collocata la bomba. In seguito all’esplosione, il poliziotto ha perso la mano sinistra ed un occhio. Secondo i medici Vece dovrà sottoporsi nelle prossime ore ad un nuovo intervento chirurgico.
La famiglia fa sapere che Vece sogna di continuare a fare il suo lavoro e di tornare in Polizia non appena sarà possibile.