Si tratta di zone destinante alla promozione economica e sociale del Parco, destinate ad ospitare attività residenziali, artigianali, commerciali, industriali, ricettive, turistiche e agrituristiche, ricreative e sportive.
“Considero prioritarie e non più rimandabili le esigenze del nostro territorio – ha dichiarato Spinelli – Le mie ripetute sollecitazioni non hanno sortito finora alcun effetto e auspico, per accrescere il benessere della nostra comunità e per dare possibilità di programmazione a tutte le Amministrazioni facenti parte del Parco, che la nostra proposta venga finalmente discussa per arrivare alla riperimetrazione indispensabile alla definizione del Puc”.