Il sindaco ha sottolineato l’importanza di “salvaguardare la salute dei cittadini, oltre che di tutelare il diritto al lavoro per le maestranze”.
La soluzione potrebbe essere nella delocalizzazione: Pisano ha ribadito la disponibilità all’investimento pari a 42 milioni di euro, già definito in sede Mise. Pisano ha anche illustrato l’avanzamento del progetto del nuovo impianto a basso impatto ambientale da realizzare nel nuovo sito da individuare.
Nel frattempo la proprietà si impegna ad adeguare l’attuale stabilimento in base alle prescrizioni ricevute dai vari enti.