Condannato in primo grado a sei anni e undici mesi di reclusione, ha ottenuto uno sconto di pena di quattro anni. Il processo in questione lo identificava come lo spacciatore di fiducia di Francesco Avallone, ex genero di Vassallo. A tutt’oggi l’uomo è rinchiuso nel carcere di Secondigliano (Napoli) per altri reati.