Gli Agenti della Sezione Volanti, infatti avevano notato due persone sospette entrare in uno stabile dall’ingresso principale e, all’arrivo della volante, un’auto parcheggiata nei pressi dell’edificio si è rapidamente allontanata.
I poliziotti hanno inseguito e raggiunto i due malfattori, che, nel frattempo, avevano tentato la fuga da un’uscita di servizio all’interno dello stabile. I malviventi, dopo aver forzato il portone, sono stati bloccati all’interno del cortile: gli agenti li hanno tratti in arresto.
R.G. e P. A. entrambi napoletani rispettivamente nati nel 1985 e 1994, sono stati perquisiti dagli agenti che hanno trovato indosso ai malfattori numerosi cacciaviti ed attrezzi di scasso.
Recuperata anche l’auto abbandonata da un altro complice che è scappato all’arrivo dei poliziotti.
Poche ore dopo una pattuglia della sottosezione di Angri ha fermato una persona sospetta che tentava la fuga a piedi in autostrada: si trattava di un napoletano e pregiudicato con segni ed escoriazioni sulla pelle e macchie di terra sui vestiti. Non convincenti le sue vaghe scuse sul fatto che si trovasse in quel luogo a seguito di un litigio con la propria partner. E’ stato denunciato per concorso nel reato con gli altri due ladri messi in manette.
Nei confronti dei tre, è scattata anche la misura di prevenzione di foglio di via con il divieto di ritorno a Salerno.
Il veicolo usato dai malfattori e gli arnesi di scasso, nonché i telefoni cellulari in loro possesso, sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia.