La partita
Bollini conferma il 3-5-2 con tante novità di formazione: in difesa c’è Schiavi, Vitale agisce sulla sinistra mentre in mezzo al campo è Rizzo a rimpiazzare Ricci. Davanti è Bocalon a far coppia con Rossi. Il primo tempo non è uno spot per il calcio spumeggiante: per vedere il primo pericolo bisogna aspettare la stoccata di Dall’Oglio prima (11′) e la rasoiata di Martinelli (12′) ben controllate da Radunovic. La Salernitana non riesce a fare la sua partita ma si mangia le mani al 22′ quando Rossi prima scivola al momento di impattare la sfera a pochi passi da Minelli, poi colpisce la traversa con uno strano lob da posizione impossibile. La paura però frena il Brescia, la Salernitana aspetta e non è lucida nel ripartire, con i due 3-5-2 che fanno muro contro muro spegnendo ritmo e spettacolo. La chance più clamorosa capita a Caracciolo ma l’Airone non è freddo davanti a Radunovic.
La ripresa si apre con il disastro di Vitale: l’esterno napoletano prova a smorzare di testa un cross dalla sinistra di Furlan ma prende in controtempo Radunovic per il più classico degli autogol. Bollini tenta le mosse Rodriguez e Ricci ma è il Brescia a mancare il colpo del ko con Furlan che spara su Radunovic non premiando i tre compagni ad un passo dalla linea di porta. L’opacità granata è tutta nell’inserimento di Ricci, bravo nel bruciare la difesa lombarda ma poco lucido nel calciare in porta (68′). La Salernitana è un continuo “vorrei ma non riesco“, lasciando addirittura campo ed iniziativa ad un Brescia che si scioglie e mette in campo combinazioni veloci. Torregrossa si divora il raddoppio (75′) e Bollini scuote la sua squadra affidandosi al rientrante Sprocati per un 4-3-3 disperato. Venti secondi è l’ex Pro inventa l’occasione più pericolosa del match esaltando però Minelli. Occasione sprecata, perchè quattro minuti dopo Pucino e Radunovic fanno un’altra frittata che Caracciolo non spreca chiudendo così la pratica.
RETI: 5′ st aut. Vitale, 35′ st Caracciolo (B)
BRESCIA (3-5-2): Minelli 6,5; Coppolaro 6, Gastaldello 6,5, E.Lancini 6; Cancellotti 6, Bisoli 6, Martinelli 6, Dall’Oglio 6 (31′ st Machin 6), Furlan 6,5; Torregrossa 5,5, Caracciolo 6,5
A disp. Andrenacci, Pelagotti, Bagadur, Longhi, N.Lancini, Bandini, Ndoj, Cortesi, Rivas, Ferrante. Allenatore: Pasquale Marino 6
SALERNITANA (3-5-2): Radunovic 4,5; Pucino 5, Schiavi 5,5, Mantovani 5,5 (31′ st Sprocati 6); Gatto 5, Rizzo 5 (16′ st Ricci 5,5), Signorelli 4,5, Minala 5, Vitale 4,5, Rossi 5,5 (10′ st Rodriguez 5,5), Bocalon 5.
A disposizione. Adamonis, Popescu, Tuia, Asmah, Perico, Odjer, Kiyine, Di Roberto, Cicerelli. Allenatore: Alberto Bollini 5
ARBITRO: Lorenzo Illuzzi di Molfetta (Assistenti: Fiore-Formato. Quarto uomo: Perotti).
NOTE: spettatori: 5000 circa di cui 500 circa provenienti da Salerno. Ammoniti: Pucino (S), Machin, Torregrossa (B). Angoli: 3-5. Recupero: 2′ pt, 5′ st.