Secondo Matteo Buono negli ultimi giorni “si è assistito ad un confronto politico che non ha toccato il cuore del problema. Se l’accorpamento rappresenta un miglioramento delle condizioni economiche e di funzionamento dei Porti di Napoli e di Salerno non credo che esistano ragioni logiche per una opposizione a questa idea di trasformazione. Chi ha espresso un parere negativo sulla ipotesi di unificazione ha voluto evidenziare il lavoro svolto da chi ha guidato l’Ente di Salerno”. “La Cisl di Salerno, conclude Matteo Buono, in maniera chiara e trasparente, sostiene e sosterrà tutti quei procedimenti che portano ad una sburocratizzazione delle attività economiche, ad una crescita del territorio e, ovviamente, ad un aumento dei livelli occupazionali della nostra terra”.