“La consegna delle uova di Pasqua ai bambini ricoverati –spiega l’assessore – vuole essere un gesto di vicinanza e di condivisione ma anche un momento di gioioso coinvolgimento ed un augurio di rinascita e di speranza.
Ogni anno infatti la città ospita lo stand dall’A.I.L. (Associazione Italiana Leucemia) per sensibilizzare i cittadini a sostenere le attività connesse alla lotta alla malattia attraverso l’acquisto delle uova di Pasqua.
“Ci è sembrato opportuno – conclude Zampoli – aderire all’invito dell’A.I.L. assicurando il nostro modesto contributo, con l’acquisto di uova che abbiamo deciso di distribuire ai bambini sofferenti. La nostra attenzione è costantemente rivolta alle categorie più deboli alle quali cerchiamo di garantire il necessario sostegno attraverso le tante iniziative in loro favore”.