Gli uomini sono provvisti di armi da fuoco e le donne portano il velo.
“Non volevamo provocare o creare choc a nessuno – fanno sapere dal negozio – La nostra è stata solo una forma di protesta contro le barbarie che l’Isis compie quotidianamente. Noi siamo contro tutta questa violenza e siamo anche contro qualsiasi forma di razzismo”.
Come riporta il Mattino, la disapprovazione è sfociata sui social network, dopo la pubblicazione delle foto della vetrina su alcuni profili facebook.
“Il messaggio è che la violenza è trasgressiva, fa figo o è alla moda?” è stato uno dei commenti.
Ancora, “Vorrei conoscere il genio che ha pensato alla vetrina” oppure “La stupidità umana non ha confini“.