A partire dall’estate 2006, ogni settimana, i 3 bambini venivano sottoposti a stupri di gruppo e, mentre i figli venivano violentati, il padre li filmava per poi vendere le scene sul mercato della pedopornografia. Gli abusi si sarebbero consumati in alcune abitazioni di Cappelle, a Mariconda, nel Centro storico e in via Sabatinie.
Condannati anche 6 adulti che hanno abusato nel corso del tempo dei 3 bambini: oltre a scontare un periodo di reclusione dovranno pagare una provvisionale ad horas di 100mila euro per ogni piccolo vessato. In carcere anche la nonna, condannata a 15 anni.
I bambini sono stati affidati ai servizi sociali e stanno affrontando un percorso di cura per riuscire a superare i traumi.